Domenica di fine Ottobre, il sole un po' pallido e l'aria abbastanza mite mi fa ricordare del viaggio in Camargue di alcuni mesi fa. La pace di spazi sconfinati, terreni destinati all'allevamento di bellissimi cavallini bianchi o bestiame e i fenicotteri rosa a due passi dal rettilineo che si percorre in auto.
Le saline sferzate da un vento fortissimo e poi le tradizioni davvero uniche di questa terra in bilico fra la cultura francese, spagnola e gitana.
La cucina a base di carne di toro a volte ancora sacrificato nelle corride e la paella.
La fiera di primavera con le gare fra allevatori che si svolgono in centro città e ancora il mercatino del sabato mattina con tutti i prodotti genuini venduti dai contadini locali. Vi piace la mia idea di week end?
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