nelle terre perennemente assolate, dove l'acqua essenza di
vita scarseggia sempre di più, il tè non è un gesto di cortesia ma una vera e
propria mano tesa verso il passante, il turista, è un sorriso regalato, un
attimo da condividere insieme. Resta sempre un ricordo legato ad un gesto che
profuma di mentuccia fresca, e che ha il sapore dolcissimo di un viaggio.
Quando ripenso al famoso film di Bertolucci non posso che ripetere il pensiero
che voglio far mio ogni giorno. All'arrivo a Tangeri, Tunner osserva "Probabilmente
siamo i primi turisti che sbarcano qui dopo la guerra", e Kit risponde:
"Noi non siamo turisti. Siamo viaggiatori." Poi li aspetta il deserto
ed il famoso tè....
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